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Dovendo iniziare a catalogare la mia
collezione ho stabilito uno schema con una serie di campi
testuali che
possano descrivere al meglio una bottiglia mignon nel suo insieme.
In questa pagina ho inserito le descrizioni dettagliate dei campi
presenti nelle varie sezioni (Whisky, Rhum, ecc.),
l'elenco può essere di aiuto ad ogni collezionista che si
appresta a catalogare la propria collezione.
Con il presente schema devo ammettere che è stato un gran lavoro
catalogare la mia collezione,
ed è per questo motivo che è possibile adattare lo schema alle
proprie esigenze, semplificando ed
eliminando molti campi descrittivi; infatti dal momento che è
presente la foto della mignon, la medesima
rende superflui alcuni dati di descrizione.
E' così possibile usare un modello semplificato di questo tipo,
sicuramente meno pesante e
più facile da utilizzare:
Immagine principale | Prodotto | Produttore | Paese | Capacità | Gradazione |
![]() |
J & B Rare | Justerini & Brooks Ltd. - New
Bond Street, London, Eng. |
Regno Unito | CL. 3.7 | Gradi 43% |
Questo invece è lo schema che ho formulato:
Prodotto
Produttore
Paese
Importatore
Contenitore
Forma
Altezza
Chiusura
Etichetta
Capacità
Gradazione
Licenza
Imposta
Periodo
Stima
Note
Immagine Principale
Immagine Secondaria
Campi non inseriti:
Conservazione
Disposizione
I campi si possono così suddividere in maniera logica:
Dati identificativi (identificano il prodotto, la Ditta
produttrice e il paese di origine):
Prodotto
Produttore
Paese
Importatore
Dati descrittivi (descrivono la mignon nel suo insieme):
Contenitore
Forma
Altezza
Chiusura
Etichetta
Capacità
Gradazione
Dati fiscali (comprendono la licenza e l'imposta di
fabbricazione):
Licenza
Imposta
Dati valutativi (contribuiscono a dare un valore alla
mignon):
Periodo
Conservazione (questo campo non è stato inserito)
Stima
Dati aggiuntivi (comprendono dati generici di diverso
tipo):
Disposizione (questo campo non è stato inserito)
Note
Percorsi immagine (comprendono i due campi a disposizione
per le
immagini abbinate alla mignon):
Immagine Principale
Immagine Secondaria
Descrizione
dettagliata dei campi:
Prodotto
Nel campo "Prodotto" è inserito il
nome del liquore, accompagnato eventualmente dal
nome della Ditta (ad es. "Stock 84 Brandy").
Produttore
Il campo "Produttore" accoglie il nome
della Ditta liquoristica o della distilleria.
Se presente, ho inserito anche la località; in questo modo è
possibile conoscere la
provenienza della mignon.
Paese
Nel campo "Paese" ho specificato il
paese dove è stata prodotta la mignon.
Se si tratta di una mignon italiana prodotta su licenza da una
Ditta estera, ho specificato il Paese
estero in cui è stata prodotta.
Alcuni liquori esteri possono essere prodotti in un determinato
paese e imbottigliati in un altro
(come nel caso di alcuni Canadian Whisky distillati in Canada e
imbottigliati negli Stati Uniti ); in questo caso
ho specificato due Paesi, ad es. "Canada - Stati
Uniti".
Importatore
Per "Importatore" si intende la Ditta
di import/export che commercializza una determinata mignon in
Italia.
La dicitura dell'importatore può essere presente con un'etichetta
a parte (magari posta sul retro della mignon),
oppure si può trovare stampata sull'etichetta principale.
Tuttavia esistono anche mignon estere che non presentano nessuna
dicitura, magari perchè importate in
numero esiguo o con l'importazione parallela.
Come riconoscere queste mignon?
Se la mignon estera non presenta nessuna dicitura ma possiede il
Contrassegno di Stato dell'imposta sul consumo,
è da considerarsi importata e nel campo ho digitato "Non
indicato".
Se la mignon non possiede nè la dicitura dell'importatore, nè
la fascetta del Contrassegno di Stato, è probabile che
sia "originale", cioè acquistata nel Paese di origine.
Ho specificato l'importatore anche per le mignon italiane
prodotte per il mercato estero e importate da Ditte di
import/export straniere, oppure per mignon estere prodotte per
paesi diversi dall'Italia.
(ad es. una mignon di Scotch Whisky prodotta in Scozia e
importata negli USA).
Contenitore - alcuni esempi:
Vetro trasparente bianco
Vetro trasparente verde
Vetro trasparente marrone
Vetro satinato bianco
Vetro satinato verde
Vetro satinato marrone
Vetro opaline
Vetro non trasparente (colore)
Vetro smaltato (colore)
Vetro soffiato (colore)
Plastica trasparente bianca
Plastica trasparente verde
Plastica trasparente marrone
Plastica satinata bianca
Plastica satinata verde
Plastica satinata marrone
Plastica non trasparente (colore)
Ceramica (colore)
Terracotta (colore)
Per "Contenitore" si intende il
materiale con cui è realizzata la mignon che può essere, nel
maggiore dei
casi, vetro, oppure plastica, ceramica, terracotta, ecc.
La descrizione comprende anche il tipo di lavorazione, cioè
trasparente,satinato, ecc.
ed infine il colore del materiale.
Alcuni esempi:
Per "Vetro opaline" si intende un tipo
di vetro non trasparente di colore bianco latte,
per "Vetro smaltato (colore)" si fa
riferimento ad un vetro verniciato (ho specificato al posto di
"colore"
la tinta dello smalto).
Il vetro soffiato è un tipo di vetro estremamente sottile
riconoscibile per la tipica "sonorità", in genere si
tratta
di contenitori di tipo artistico lavorati a mano.
Per vetro e plastica non trasparente si intende un vetro, in
genere, di colore nero oppure marrone molto scuro.
(è tipico di alcune mignon di Sherry).
Forma - alcuni esempi:
Arrotondata
Arrotondata sagomata
Arrotondata panciuta
Arrotondata cilindrica
Piatta
Piatta arrotondata
Piatta sagomata
Ovale
Tonda
Triangolare
Quadrata
Rettangolare
Pentagonale
Esagonale
Ottagonale
Sfaccettata
Tascabile
Fiaschetta
Sagomata
In questo campo ho inserito la forma del contenitore della mignon,
ecco alcuni esempi:
per "Arrotondata" si intende la forma
classica, tipica di una bottiglia, senza particolari
caratteristiche,
"Arrotondata sagomata" una mignon
arrotondata con particolare forma del vetro, "Arrotondata
panciuta" una
bottiglia arrotondata più larga nella parte inferiore, "Arrotondata
cilindrica" una mignon a forma di cilindro
in genere senza collo.
Una forma "Piatta" identifica una
mignon schiacciata, mentre una "Piatta arrotondata"
una via di mezzo tra una
bottiglia schiacciata e una arrotondata, "Piatta
sagomata" una mignon sostanzialmente piatta con
particolare
forma del vetro, "Ovale" e "Tonda"
delle bottiglie sferiche.
Per i tipi "Triangolare", "Quadrata",
"Rettangolare", "Pentagonale",
"Esagonale" e "Ottagonale"
si intende la
forma della base della mignon, mentre "Sfaccettata"
una mignon con più di otto lati.
Per mignon "Tascabile" si intende la
classica mignon (in genere da 10 cl di contenuto) con tappo a
forma di
bicchierino, dalla forma sostanzialmente piatta, la "Fiaschetta"
invece è una mignon che ricorda
nella forma un fiasco di vino.
Per mignon "Sagomata" si intende una
bottiglia dalla forma particolare che rappresenta ad es. un
animale,
un oggetto, un personaggio, ecc. in questo caso ho inserito la
forma della mignon nel suo aspetto).
Se un determinato liquore è riconoscibile per la forma
particolare della bottiglia, ho specificato l'aggettivo "Tipico",
ad es. la bottiglia del brandy Vecchia Romagna ha una forma
caratteristica, in questo caso il
prodotto è riconoscibile proprio dalla forma triangolare della
bottiglia, quindi si tratta di una forma "tipica"
(in questo caso "Triangolare tipica").
La descrizione della forma può comprendere altri aggettivi come
ad es. "Alta", "Bassa" oppure "Collo
corto",
"Collo lungo", ecc.
Se la bottiglia presenta il fondo rientrante verso l'alto, l'ho
specificato inserendo, ad es. "Fondo incavato".
Altezza
Nel campo "Altezza" ho inserito l'altezza
totale della mignon espressa in centimetri (ad es. 10, 11,5 ecc.).
Normalmente la foto abbinata alla mignon può trarre in inganno
sulla dimensione effettiva di una bottiglia,
in particolare quando si scattano le foto riempiendo quasi
completamente l'area superiore
ed inferiore dell'immagine.
In questo caso sia una mignon alta 10 cm che una mignon alta
pochi cm appaiono della stessa dimensione.
Il campo "Altezza" permette di avere
un'idea precisa riguardo alle dimensioni della mignon descritta.
Chiusura - alcuni esempi con le immagini per chiarire al
meglio i tipi di chiusura:
Tappo di metallo a vite:
Tappo di metallo a strappo:
Tappo di metallo a strappo con 1 linguella:
Tappo di metallo a strappo con 2 linguelle:
Tappo di plastica a vite:
Tappo di plastica a strappo:
Tappo di plastica a strappo con linguella:
Tappo di sughero:
Tappo di sughero con rivestimento metallico:
Tappo di sughero con rivestimento plastico:
Tappo di sughero con carta stagnola:
Tappo di sughero con ceralacca:
Tappo a clips:
Tappo a corona:
Per "Chiusura"
si intende il tipo di tappo della bottiglia.
Attraverso il tappo è anche possibile identificare il periodo di
produzione; in generale i tappi di metallo a
strappo per gli anni '60/'70, di plastica per gli anni '70/'80, i
tappi di metallo a vite dagli anni '80 fino ai
giorni nostri, mentre per i tappi in sughero, mignon anni '60/antecedenti
anni '60,
ma in questo settore ci sono molte eccezioni (come ad esempio la
maggior parte dei whisky
americani degli anni '30, '40 e '50 che presentano tappi in
metallo a strappo o a vite).
Alcune mignon possono avere un "sovratappo"
come ad es. un tappo di plastica posto sopra ad un
tappo di metallo a strappo (è tipico di alcune mignon d'epoca).
Nella descrizione del tappo ho inserito anche il colore o i
colori.
I tappi possono poi avere delle scritte e / o degli stemmi
serigrafati oppure in rilievo, in questo caso l'ho
specificato nella descrizione (ad. es. "Tappo di
metallo a vite oro, con scritte" oppure
"Tappo di metallo a vite oro, con stemma in rilievo").
Etichetta - alcuni esempi:
Principale
Principale + collarino
Principale + lunetta
Principale + bollino
Principale + retroetichetta
Principale + retroetichetta importatore
Principale + sottoetichetta
Principale + sottoetichetta importatore
L' "Etichetta", elemento fondamentale
nella descrizione di una mignon, contiene tutti i dati testuali
come
la capacità e la gradazione.
L'esempio sopra contiene solo una minima parte di tutte le
possibili combinazioni di etichette
che la mignon può avere.
Infatti esistono molti tipi di etichetta:
l'etichetta "Principale" in molti casi
è l'unica presente sulla mignon, può contenere tutti i dati di
riconoscimento
(nome del prodotto, Ditta, capacità, gradazione, ecc.); possono
anche essere presenti due etichette
Principali, (la prima posizionata in alto e la seconda in basso)
in questo caso ho
specificato: "2 Principali".
Il "collarino" è rappresentato da una
striscia di carta che avvolge il collo della bottiglia
immediatamente sotto il
tappo, la "lunetta" si trova in genere
sotto il collarino della mignon e sopra all'etichetta principale
e può identificare
una tipologia di liquore (ad es. nelle mignon di Cognac può
esserci scritto V.S.O.P., V.S., 3 stelle, ecc.),
nella stessa posizione si può trovare, al posto della lunetta,
il "bollino", in genere raffigurante
lo stemma
della Ditta; il bollino può essere anche di ceralacca.
La "retroetichetta" si trova sul retro
della mignon e in genere contiene informazioni aggiuntive sul
liquore,
ma può anche essere una "retroetichetta importatore"
aggiunta dalla Ditta di importazione.
La "sottoetichetta" e la "sottoetichetta
importatore" sono poste sotto alla base della
mignon, in genere sono
poco comuni e appartengono a delle mignon di diversi anni fa,
possono specificare la capacità e la gradazione
qualora l'etichetta principale non le possieda.
Oltre a queste etichette possono essercene altri tipi come
fascette verticali che uniscono le varie etichette
(oltre che di carta possono essere di raso, tela o serigrafate
direttamente sul vetro).
Alcune etichette sono legate al collo della mignon con un filo o
con un elastico.
Capacità
La "Capacità" identifica la quantità
di prodotto che una mignon può contenere, in genere la capacità
è indicata
nell'etichetta principale e viene espressa ad es. in Cl. (centilitri),
Ml. (millilitri), L. (litri), ecc.
Su alcune mignon italiane d'epoca possono essere specificati
anche i "grammi".
Per alcune mignon prodotte negli USA la capacità è indicata in
"Pint" (ad es. "1/10 Pint").
La lettera "e" che appare in etichetta su molte mignon
(ad es. "3 cl. e") significa che la capacità è
conforme
agli standard della CEE.
Ho inserito i dati della capacità esattamente come si trovano in
etichetta.
Alcune mignon, sopratutto d'epoca, non possiedono nessuna
dicitura in etichetta riguardo alla capacità, in questo
caso ho specificato una capacità approssimativa in modo da
rendere l'idea della grandezza della mignon;
nel campo ho inserito, ad es. "Non indicata (circa 3
cl.)".
Nel caso l'etichetta risulti non leggibile oppure strappata nel
punto dove è indicata la capacità,
si potrà trovare ad es. "Non leggibile (circa 3 cl.)"
Gradazione
La "Gradazione" alcolica di un liquore
o di un distillato, come nel caso della capacità è, in genere,
indicata nell'etichetta principale.
E' possibile trovare diversi formati (ad es. 40%, 40 Gr., 40°,
ecc.).
Ho inserito i dati nel campo esattamente come si trovano in
etichetta.
Alcune mignon, sopratutto d'epoca, non possiedono nessuna
dicitura in etichetta riguardo alla gradazione,
in questo caso nel campo si potrà trovare "Non
indicata".
Nel caso l'etichetta risulti non leggibile oppure strappata nel
punto dove è indicata la gradazione,
si potrà leggere ad es. "Non leggibile".
Negli esempi precedenti la gradazione viene espressa in gradi G.L.
(Gay-Lussac) normalmente usata nella
maggior parte dei Paesi, però la gradazione può anche essere
espressa in Proof. americano o Proof. inglese;
segue la tabella di corrispondenza tra la percentuale di alcol
contenuto, gradi G.L. e Proof.:
% di alcol | Gay-Lussac | Proof. americano | Proof. inglese |
10% | 10° | 20° | 17,50° |
20% | 20° | 40° | 35° |
30% | 30° | 60° | 52,50° |
40% | 40° | 80° | 70° |
41% | 41° | 82° | 71,75° |
42% | 42° | 84° | 73,50° |
43% | 43° | 86° | 75,25° |
44% | 44° | 88° | 77° |
45% | 45° | 90° | 78,75° |
50% | 50° | 100° | 87,50° |
57,14% | 57,14° | 114,28° | 100° |
60% | 60° | 120° | 105° |
70% | 70° | 140° | 122,50° |
80% | 80° | 160° | 140° |
90% | 90° | 180° | 157,50° |
100% | 100° | 200° | 175° |
Licenza
La licenza di produzione riguarda le mignon italiane e le mignon
estere importate, si tratta della
licenza U.T.I.F. (Ufficio Tecnico delle Imposte
di Fabbricazione).
In genere la licenza U.T.I.F. si può trovare sull'etichetta in
questo formato:
[licenza u.t.i.f.] [numero] [città o sigla della città]
ad es. "Lic. Utif N.391 Genova", è possibile
trovare, ad es. anche semplicemente "Lic N. 14".
Dal 1994 in poi la licenza U.T.I.F. è divenuta U.T.F.
ad es. "Lic. Utf Tn 114" oppure "Lic. U.T.F. Al
n° At A00061A",
ecc. (di conseguenza le mignon che recano la scritta U.T.F. sono
state prodotte dopo il 1994).
Ancora più recentemente la licenza U.T.F. è stata sostituita
dal "Codice Accisa", per cui si può
trovare
sull'etichetta, ad es. "C. Acc. IT00PEA00001E" oppure
"Cod. Acc. Vi A 00019 Q", ecc.
Imposta - alcuni esempi (lista non definitiva):
Accisa sull'alcole etilico fino a 5 cl
Accisa sull'alcole etilico fino a 0,10 l
Accisa sui prodotti intermedi fino a 0,10 l
Acquavite di agave fino a cl. 4
Acquavite di agave fino a litri 1/10
Acquavite di agave fino a litri 0,100
Acquavite di canna fino a cl. 4
Acquavite di canna fino a litri 1/10
Acquavite di canna fino a litri 0,100
Acquavite di cereali fino a cl. 4
Acquavite di cereali fino a litri 1/10
Acquavite di cereali fino a litri 0,100
Acquavite di frutta fino a cl. 4
Acquavite di frutta fino a litri 1/10
Acquavite di frutta fino a litri 0,100
Acquavite di vino fino a litri 1/10
Acquavite di vino invecchiata più di tre anni fino a litri 1/10
Distillato di vino fino a litri 1/10
Distillato di vino non invecchiato fino a cl. 4
Distillato di vino invecchiato da uno a due anni fino a cl. 4
Distillato di vino invecchiato da uno a due anni fino a litri 0,100
Distillato di vino invecchiato da uno a tre anni fino a cl. 4
Distillato di vino invecchiato oltre due fino a tre anni fino a
cl. 4
Distillato di vino invecchiato più di tre anni fino a cl. 4
Distillato di vino invecchiato più di tre anni fino a litri 1/10
Distillato di vino invecchiato più di tre anni fino a litri 0,100
Estratti per liquori
Grappa fino a cl. 4
Grappa invecchiata almeno un anno fino a cl. 4
Grappa invecchiata almeno un anno fino a litri 0,100
Grappa fino a litri 1/10
Grappa fino a litri 0,100
Sigillo metallico Monarchia con Fasci fino a litri 1/10
Sigillo metallico Monarchia con Fasci fino a l. 1/4
Sigillo metallico Monarchia senza Fasci fino a litri 1/10
Sigillo metallico Monarchia senza Fasci fino a l. 1/4
Sigillo metallico 1° Repubblica (testa di donna) fino a litri 1/10
Sigillo metallico 1° Repubblica (testa di donna) fino a l. 1/4
Sigillo metallico 2° Repubblica (stella) fino a litri 1/10
Sigillo metallico 2° Repubblica (stella) fino a l. 1/4
Spiriti fino a cl. 4
Spiriti fino a litri 1/10
Spiriti fino a litri 0,100
Vini aromatizzati fino a litri 0,100
Vini aromatizzati fino a 10 cl.
Vini liquorosi fino a litri 0,750
Per "Imposta" si intende il
Contrassegno di Stato che può essere la fascetta, il bollino
oppure il sigillo
metallico applicato sulle mignon italiane ed estere importate.
Questi contrassegni hanno subito molte modifiche per potersi
adattare alle varie disposizioni di legge
che entrarono in vigore nel corso degli anni.
Per i sigilli metallici vi rimando a questo specifico articolo: Mignon con
Sigillo
La lista sopra comprende un insieme dei contrassegni e sigilli
più diffusi, tuttavia è possibile trovare
altri tipi di contrassegno.
Se la mignon possiede una fascetta o un bollino estero, l'ho
descritto, ad es. per le mignon di Whiskey
prodotte negli USA è possibile trovare delle fascette rosso/bianche
o blu/bianche, oltre al bollino
specifico dello Stato (ad es. Maryland, Tennessee, ecc.) alcune
mignon prodotte in Spagna hanno un
bollino da 4 o 50 Centimos, ecc.
Alcune fascette estere possiedono l'anno di emissione, in questo
caso l'ho inserito nella descrizione.
Qualora la mignon possieda due contrassegni (quello italiano e
quello estero), li ho specificati entrambi,
inserendo ad es. prima la descrizione del contrassegno italiano e
successivamente quello estero.
(ad es. "Acquavite di cereali fino a litri 1/10 +
fascetta USA "Export" rosso/bianca).
Periodo
Per stabilire il "Periodo" di
produzione di una mignon, è possibile fare riferimento a diversi
elementi, come il
tipo di chiusura, di licenza e i vari tipi di imposta.
Anche l'esperienza personale del collezionista contribuisce ad
inserire la mignon nella sua epoca di produzione.
Tuttavia molte mignon possiedono la data di produzione stampata
sull'etichetta; a volte è possibile trovare
solo l'anno di produzione, altre volte la data completa (giorno,
mese, anno).
Le mignon che riportano la data possono essere, ad es. le serie
numerate per collezionisti, alcuni tipi di
mignon di vino (in genere riportano l'anno di vendemmia), mignon
di Scotch Whisky che possono riportare
sia la data di distillazione che la data di imbottigliamento, ecc.
Per tutte le mignon che non possiedono la data, ho stabilito l'epoca
inserendo nel campo un periodo
approssimativo ad es. "Anni '60 / '70".
E' possibile trovare l'anno di produzione stampato sul vetro,
sotto alla base di molte mignon italiane
prodotte negli anni '60 / '70 (ad es. "10.63", "65",
ecc.).
Attenzione a non confondere l'anno con i numeri della linea di
produzione che sono ugualmente
incisi sotto alla base della mignon.
Stima - alcuni esempi:
*
* *
* * *
* * * *
* * * * *
Per "Stima" si intende il valore
collezionistico di una mignon che deve essere valutato sulla base
di
alcuni elementi, come il periodo, lo stato di conservazione, l'evaporazione
e la rarità della mignon.
(personalmente ho inserito anche l'estetica di conseguenza il mio
giudizio non deve essere preso in
considerazione per dare una valutazione alla mignon, ma può
essere solo indicativo).
Anche l'esperienza personale contribuisce a dare un giusto valore
di stima ad una mignon.
Note
Nel campo "Note" ho inserito qualsiasi
tipo di dato specifico di una mignon che non può essere
descritto nei campi precedenti, ad es. se la mignon possiede una
scatola o fa parte di una confezione
(vedi Scatole e confezioni),
se la mignon risulta evaporata
(vedi Evitare l'evaporazione),
oppure se possiede una fascetta particolare o
altre caratteristiche tipiche della mignon descritta.
se alcune mignon possiedono delle scritte sul vetro, oppure dei
marchi, li ho inseriti nella descrizione
(ad es. Scritta "Stock" in rilievo sul vetro"
oppure "Marchio in rilievo sul vetro").
Ho inserito in questo campo anche eventuali difetti della mignon
come,
ad es. un'etichetta macchiata o strappata.
Ho anche annotato il grado di evaporazione, ad es. "Mignon
evaporata per 1/4" indica una mignon con
un livello del contenuto che raggiunge all'incirca la zona
sottostante il collo della bottiglia,
"Mignon evaporata per 2/4" una mignon
in cui il livello raggiunge la metà della bottiglia,
"Mignon evaporata per 3/4" indica che
la mignon è evaporata per oltre la metà della bottiglia,
infine "Mignon evaporata per 4/4" una
mignon completamente vuota.
Immagine Principale
Immagine Secondaria
Per ogni mignon ho voluto dare la possibilità di abbinare due
immagini: un'immagine
principale e una secondaria.
L' immagine secondaria può rappresentare la parte posteriore
qualora la mignon possieda una
retroetichetta interessante, oppure la scatola o la confezione
della mignon o ancora un
particolare della bottiglia (ad es. il sigillo metallico, ecc.).
Campi non inseriti
Ho deciso di non inserire questi due campi in quanto non sono di
utilità per chi consulta le pagine del
mio sito; si tratta dello stato di conservazione del pezzo e
della disposizione della
mignon nella vetrina espositiva.
Questi due campi sono comunque descritti, in quanto possono
essere di aiuto al collezionista:
Conservazione - alcuni esempi:
Ottimo
Buono
Discreto
Scarso
Pessimo
Per "Conservazione" si intende, nel
complesso, lo stato in cui si trova la mignon, che può
essere riassunto dagli esempi sopra riportati.
Alcune caratteristiche contribuiscono allo stato di conservazione
di una mignon, come l'epoca,
il livello del contenuto e l'etichetta.
Il giudizio deve tenere conto anche dell'età della mignon.
Disposizione
Il campo "Disposizione" ha una
funzione particolare: viene utilizzato per reperire una
determinata
mignon all'interno di un mobile, di uno scaffale o di una vetrina
espositiva.
In pratica questo campo serve ad abbinare una mignon al relativo
settore del mobile che la contiene.
Catalogando la propria collezione su PC, la ricerca di una mignon
risulta molto veloce anche se
composta da migliaia di pezzi, più difficoltoso risulta invece,
la ricerca di una mignon all'interno di
un mobile dove magari, sono presenti migliaia di altre mignon.
Prima di usare questo campo ho disegnato una piantina del mobile
e ho denominato i settori
(che possono essere ad es. i ripiani o le divisioni interne del
mobile), con una sigla o con un numero.
Successivamente quando inserisco i dati di una mignon posta in un
determinato settore del mobile,
inserisco nel campo anche la relativa sigla (ad es. "Settore
15" oppure ad es. "SW-4"
per gli Scotch Whisky, ecc.).
In questo modo è possibile reperire facilmente la mignon all'interno
della propria collezione.
Denominazione dei file
immagine
Per la denominazione dei file immagine che vengono visualizzati
sul mio sito, (le foto delle mignon) ho utilizzato
un formato composto da un prefisso identificativo seguito dal
numero, ed eventualmente, se si tratta di
un'immagine secondaria, una lettera successiva al numero del file.
Ad esempio:
Prefisso identificativo con tre lettere alfabetiche (ad es. Swb-)
Numero di quattro spazi (ad es. 0024)
Indicazione di immagine secondaria (es. -S)
Esempi:
SWB-0024
SWB-0024-S
Nella catalogazione su PC sarà più facile identificare una
mignon appartenente ad un determinato gruppo
(ad es. se si sta cercando una mignon di Scotch Whisky Blended,
sarà sufficiente trovare
tutti i file che hanno il prefisso SWB).